Quanto è faticoso studiare? Con un buon metodo di studio si riduce la fatica e le prestazioni scolastiche migliorano.

Organizzazione

È importante saper stimare il tempo per non perderne e rischiare di non riuscire a svolgere tutti i compiti! Può essere utile creare delle tabelle per avere chiaro il tempo a propria disposizione. Ecco degli esempi.

Prendere appunti in classe

Lo scopo degli appunti, presi durante una lezione, è fissare gli elementi più importanti ascoltati.

Prendere appunti durante le lezioni è indispensabile per:

  • Seguire con più attenzione.
  • Ricordare quello che ha spiegato l’insegnante.
  • Facilitare il lavoro a casa.
  • Capire bene le consegne dell’insegnante.
  • Individuare nel libro di testo le parti da studiare.

Tecniche di pre-lettura

Il primo passo per studiare bene un testo è non avere fretta e non iniziare a leggere subito!

Prima di iniziare la lettura vera e propria del testo da studiare è utile usare alcune strategie che aiutano meglio a capire ciò che si legge:

RICHIAMARE alla mente quello che si sa già sull’argomento.

ESPLORARE il testo con uno sguardo: leggere il titolo e le parole in evidenza, osservare le figure.

USARE GLI INDIZI raccolti e quello che si sa già per prevedere di cosa parlerà il testo.

Sottolineare

Significa selezionare da un testo alcune parole o frasi che ti consentono di definire e sintetizzare.

QUANDO? Dopo aver letto una prima volta il testo.

COSA? Le informazioni più importanti, le parole chiave, le date, le definizioni.

PERCHÉ? Per ricordarsi meglio le cose, per non rileggere tutto il testo, per comprendere.

COME? Con i colori, evidenziatori e segni grafici (cerchi, sottolineature, riquadri).

Annotare

Le annotazioni sono delle “parole chiave” che si scrivono a lato di un paragrafo per riassumere molto brevemente di cosa parla.

Le parole chiave sono delle parole o brevi frasi che sintetizzano i concetti importanti espressi in un paragrafo e che ci permettono di ricordare l’argomento trattato.

Nella fase del ripasso queste annotazioni sono utilissime: invece di rileggere tutto un capitolo, può bastare rileggere le nostre parole chiave per ricordare gli argomenti importanti!

Schematizzare

Ecco dei consigli per procedere nel modo corretto:

Schema
  • Scegliere il titolo dello schema e inserirlo alla radice o al centro. Si possono usare i titoli dei capitoli o dei paragrafi!
  • Individuare i concetti principali che si collegano al titolo e scriverli usando parole chiave o brevi frasi.
  • Provare a vedere se si possono aggiungere dettagli importanti che si collegano ai concetti principali e identificare parole-chiave o brevi frasi per scriverli.
  • Usare le frecce per collegare i concetti scelti.
  • Rileggere lo schema per controllare di aver inserito tutte le informazioni importanti!

Ripassare

QUANDO? Quando si ha finito di studiare un argomento; prima di una verifica o di un’interrogazione.

PERCHÉ? Per memorizzare e per verificare gli argomenti studiati.

COSA? I contenuti più importanti già elaborati.

COME? Ripetere con parole proprie l’argomento; utilizzando schemi, figure e sottolineature; pensare alla tipologia di verifica che si dorvrà affrontare.

Prepararsi alla verifica

A SCUOLA

Durante le spiegazioni

Prendere appunti e prestare attenzione a:

  • Tono della voce dell’insegnante e ad eventuali ripetizioni della stessa parte del discorso.
  • Esempi che l’insegnante propone.

Durante le interrogazioni

Prestare attenzione a:

  • Domande più frequenti.
  • Valutazione data dall’insegnante alle risposte.

A CASA

Durante lo studio personale

Cercare di capire cosa ci sarà nella verifica.

Procedere tenendo in considerazione la tipologia di verifica (orale, vero o falso, domande aperte o a scelta multipla, etc.)

Fare un piano di studio:

  • Se c’è molto da studiare suddividere il lavoro in più parti.
  • Distribuire lo studio in più giorni.
  • Prevedere del tempo extra per il ripasso da fare il giorno prima della verifica.

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